Come sarebbe bello e salutare dedicare giornalmente almeno una ora al proprio corpo, e dalle 3 alle 4 ore allo spirito. La lettura e scrittura farebbero da padrone nei momenti di svago, e le attività sportive combinate a delle riflessive passeggiate nella natura o nel proprio quartiere la linfa per l’esistenza. In più trovando le persone giuste con le stesse “idee strane” anche la componente sociale avrebbe il suo premio. Che sciocchezze vado dicendo in questa calda estate? 21 giugno 2013